Parodie pubblicitarie e subvertising. Il Wrong Advertising deride e diverte. Picchiando l’occhio e il cuore.
Se la pubblicità positiva deve obbedire alla legge dell’impatto nel trasmettere il messaggio, il suo risvolto negativo, per corollario trae la forza d’urto dal messaggio originale. E lo capovolge, lo deride, lo smonta e lo offre con un nuovo e sarcastico senso. I rispettivi claims si ritrovano a dialogare con immagini allettanti in senso decadente. Cioè tutto il materiale percettivo che va allontanato in fase di briefing. La verità, la verità, niente altro che la verità. Dura ma divertente. Un gioco linguistico, puerile esercizio della creatività più canzonatoria e irriverente.
Altro materiale su http://adsofthewrong.tumblr.com/
Comments ( 0 )